La Verità Sugli Angeli

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Il Padre di Giovanni Battista

Zaccaria abitava nella “regione montuosa della Giudea”, ma era andato a Gerusalemme a servire nel tempio per una settimana, un servizio che veniva richiesto due volte all’anno ai sacerdoti di ogni classe. Egli stava in piedi davanti all’altare d’oro nel luogo santo… All’improvviso si rese conto della presenza di un angelo che stava “in piedi alla destra dell’altare dei profumi”. Questa posizione dell’angelo indicava intenzioni favorevoli, ma Zaccaria non vi dette importanza. Da molti anni pregava per la venuta del Redentore; ora il Signore gli mandava un messaggero per annunciargli che le sue preghiere stavano per essere esaudite: stentava a credere alla manifestazione di una così grande misericordia divina. Si sentì invaso da timore e dal senso della propria indegnità. VA 130.1

Ma l’angelo gli rivolse parole d’incoraggiamento: “Non temere Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita, e tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio e tu gli porrai nome Giovanni….e Zaccaria rispose all’angelo: Come conoscerò questo? Perché io sono vecchio e mia moglie è avanti nell’età”. VA 130.2

Alla domanda di Zaccaria l’angelo rispose: “Io sono Gabriele, che sto davanti a Dio, e sono stato mandato a parlarti e annunziarti queste liete notizie”. (Luca 1: 13, 18) VA 130.3

Cinquecento anni prima, Gabriele aveva fatto conoscere a Daniele il periodo profetico che si sarebbe concluso alla venuta di Cristo. La consapevolezza che la fine di questo periodo era vicino, incoraggiò Zaccaria a pregare perché questo evento avvenisse. E ora lo stesso messaggero era venuto per annunciare l’adempimento di questa profezia. VA 130.4

Le parole dell', angelo, “Io sono Gabriele che sto al cospetto di Dio” indicano il suo ruolo importante in cielo. Quando era venuto con un messaggio per Daniele, aveva detto: “Non c', è nessuno che si comporti valorosamente con me, tranne Mickael il vostro Principe.” (Dan. 10:21) VA 130.5

Il Salvatore parla di Gabriele in Apocalisse dicendo che: “La rivelazione di Gesù Cristo, che Dio gli ha data per mostrare ai suoi servitori le cose che debbono avvenire in breve”. (Apocalisse 1:1) L’angelo disse a Giovanni: “Io sono tuo conservo e dei tuoi fratelli i profeti. (Apocalisse 22:9). VA 131.1

E’ bello sapere che è l’angelo che viene subito dopo il Figlio di Dio come rango, a essere stato scelto per rivelare i piani divini agli uomini peccatori. DA 97-99. VA 131.2

L', opera di Giovanni Battista fu predetta dall', angelo che visitò Zaccaria, nel tempio. “Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata udita e tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio e tu gli porrai nome Giovanni e ... sarà pieno di Spirito Santo, ... e molti figli d’Israele ritorneranno al Signore loro Dio, ed egli andrà davanti a lui con lo spirito e la forza di Elia”. RH-20 febbraio 1900. VA 131.3

L', angelo Gabriele diede particolari indicazioni ai genitori di Giovanni riguardo alla temperanza. Uno dei più eccelsi angeli del trono del cielo insegnò loro la riforma sanitaria. 2SP 43 VA 131.4

Attraverso Giovanni Battista, Dio inviò un messaggero per preparare la via del Signore. Egli doveva dare al mondo una testimonianza incrollabile, rimproverando e denunciando il peccato. Annunciando la missione di Giovanni l', angelo disse: “Egli andrà davanti a lui [Cristo] con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e dei ribelli alla saggezza dei giusti, per preparare per il Signore un popolo ben disposto “. RH-2 agosto 1898. VA 131.5