La Verità Sugli Angeli

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La lotta per il controllo sui re di Persia

Gli agenti celesti devono lottare contro gli ostacoli prima che i propositi di Dio si compiano a suo tempo. Infatti, il re di Persia era dominato dal più potente di tutti gli angeli malvagi. Come Faraone, rifiutava di obbedire alla parola del Signore. Gabriele dichiarò: Egli [Satana] mi ha resistito 21 giorni mediante le sue accuse contro i giudei. Ma Michael venne in aiuto, e poi rimase con i re di Persia, mantenendo sotto controllo i poteri, dando buoni consigli in opposizione ai consigli del male. 4BC 1173. VA 123.1

Il monarca persiano aveva resistito all’influsso dello Spirito di Dio durante le tre settimane nelle quali Daniele stava digiunando e pregando, ma il principe del cielo, l', Arcangelo Michael, fu inviato a toccare il cuore dell’ostinato re, affinchè prendesse una decisione per rispondere alle preghiere di Daniele. Non fu un altro personaggio, ma fu lo stesso Figlio di Dio che apparve a Daniele. La sua descrizione è simile a quella che l’apostolo Giovanni fa di Cristo quando gli apparve sull’isola di Patmos. Accompagnato da un altro messaggero celeste, venne a rivelargli cosa sarebbe accaduto negli ultimi tempi. RH - 8 febbraio 1881 VA 123.2

Daniele non poteva guardare il volto dell’angelo senza perdere le forze e svenire. Allora l’angelo si avvicinò a lui lo sostenne e lo rimise in piedi, ma ancora una volta egli perse le sue forze. Finalmente l’angelo si avvicinò con apparenze umane affinché Daniele potesse sopportare la sua presenza. 2MR 348. VA 123.3

Finalmente la vittoria fu ottenuta, e le forze del nemico furono mantenute sotto controllo tutti i giorni del governo di Ciro, il quale regnò per sette anni, e tutti i giorni del regno di suo figlio Cambise, che regnò circa sette anni e mezzo. RH 5 dicembre 1907. VA 123.4