Volgi lo sguardo a Gesù

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Aprile 1—Formiamo il nostro carattere per il cielo

“Ma chi potrà sopportare il giorno della sua venuta? Chi potrà rimanere in piedi quando Egli apparirà? Perché Egli è come un fuoco d’affinatore, come la soda dei lavandai”. Malachia 3:2 VG 99.1

Coloro che professano d’essere figli e figlie di Dio, devono rappresentarlo nel carattere…. È ora che c’è data l’opportunità di formare dei caratteri che saranno idonei per entrare nel regno celeste. Quelli che osservano i comandamenti di Dio avranno diritto all’albero della vita, ed entreranno attraverso le porte della città. VG 99.2

Fu per amore che Dio ci diede la Legge affinché potessimo identificare e abbandonare quei tratti del carattere che non possono essere tollerati nel cielo. Nessuno entrerà lì accusato di furto, di adulterio, di maldicenza o falsità, perché questo condurrebbe a un’altra guerra in cielo. La Legge di Dio fu data per separare gli uomini da queste pratiche, affinché i loro caratteri potessero essere modellati in accordo al carattere di Dio. Oggigiorno la maggior preoccupazione di molti è seguire i cambiamenti della moda di questo mondo. Noi non dovremmo porre la stessa diligenza nel modellare i nostri caratteri in accordo col modello che è dato nella Parola di Dio? Non pensate di potervi conformare al mondo, e depositare qui sulla terra i tesori, e poi, semplicemente per aver fatto professione di fede unirvi a quelli che entreranno nella città di Dio. Non possiamo essere in armonia con le leggi che governano il regno dei cieli se non prima ci conformiamo a esse già qui sulla terra. Adesso è il momento di consegnare i nostri cuori senza riserve a Dio e servirlo intelligentemente, come figli ubbidienti. Il suo Spirito Santo può modellarci e formarci alla somiglianza divina. VG 99.3

I membri della famiglia celeste sono eredi di Dio e coeredi di Cristo; eredi dei tesori del cielo. Non seguiranno l’ambizione e la pazzia di questo mondo, accumulando tesori su questa terra a costo di perdere quel carattere cristiano che assicurerebbe loro una vita che si misura con la vita di Dio: una vita libera dal peccato, dalla malattia, dalla tristezza e dalla morte. VG 99.4

Molti oggi si allontanano dalla semplicità della vera religione per lo studio della cosiddetta scienza. Esiste una scienza vera, la scienza della vita eterna. Quando Cristo venne in questo mondo, avrebbe potuto dispiegare un vasto cumulo di conoscenze scientifiche davanti alle menti degli uomini. Ma non lo fece. Dedicò la sua vita a insegnare le verità relazionate con la salvezza dell’anima… VG 99.5

Dio ha diritti su ogni facoltà del nostro essere. Il suo servizio chiede l',azione dell',essere intero: tutto il cuore, tutta l',anima, tutta la forza e tutta la mente. VG 99.6

L’unico tema di vero valore in questa vita consiste nel rendere questo servizio completo a Dio. VG 99.7

(Manoscritto 38 ½, del 1 Aprile 1905, “Chi potrà sopportare il giorno della sua venuta?”) VG 99.8