Volgi lo sguardo a Gesù

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Febbraio 24—Rimanere saldi nella fede

“Fermi in uno stesso spirito, combattendo insieme con un medesimo animo per la fede dell’evangelo”. Filippesi 1:27 VG 63.1

Prego affinché il popolo di Dio non metta da parte le peculiarità della sua fede. Cristo si glorifica mediante una vita costante di fede e fermezza. Paolo dichiara: “E quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato sé stesso per me”. ( Galati 2:20). Cristo deve essere glorificato mediante la fede vivente e attiva del suo popolo. Il giusto vivrà per fede. VG 63.2

Cristo non ha lasciato il suo popolo affinché inciampi nel buio. Tracciò il cammino davanti ad esso. ” Chiunque vuol venire dietro a me rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua” (Marco 8:34). Il popolo di Dio deve percorrere il sentiero dell’abnegazione, la strada maestra tracciata dal Redentore. VG 63.3

Fratello mio! Si inchini in sottomissione davanti a Colui che ha portato alla luce, la vita e l’immortalità. Che la sua volontà e la volontà di Cristo siano una. Parli di questo argomento, preghi per esso, lo viva. L’ordine di Dio per noi è: “Avanzate!” e dobbiamo obbedire a quest’ordine, anche se gli ostacoli che incontriamo sembrano insuperabili come il Mar Rosso. Confidiamo nel Signore Dio del cielo, che aprirà il cammino davanti al suo popolo. “Rimetti la tua sorte nell’Eterno, confida il Lui, ed Egli opererà” (Salmo 37:5). Questa pazienza dell’anima è il riposo della fede. Il Signore benedirà il suo popolo provato e fedele. Non lascerà che sia confuso. Negli ultimi giorni, ogni parola, ogni atto sarà sottoposto ad una prova decisiva dal Giudice di tutta la terra. A coloro che pretendono di essere il popolo di Dio, il Signore chiede un sincero pentimento. La sfrenatezza non dovrebbe esistere nelle loro vite. La chiesa di Dio deve essere custodita gelosamente da qualsiasi ombra di disonestà, da ogni macchia di corruzione. L’amore di Cristo è inequivocabilmente contrario a qualsiasi avidità, ad ogni orgoglio, ad ogni pretesa, il Signore domanda cuori umili e contriti. VG 63.4

Lui opererà mediante il suo Santo Spirito su tutti coloro che gli permettono di farlo, tutti quelli che lo amano e osservano i suoi comandamenti. E sarà così evidente la presenza e la potenza di Dio nella loro vita che i nemici della verità saranno costretti a dire che Dio e i suoi angeli veramente sono gli amici e gli aiutanti di quelli che lo servono. Le divisioni non sono il frutto della giustizia ma del diavolo. Il principale ostacolo per il nostro avanzamento in questo momento è l’egoismo che impedisce la vera fraternità che i credenti sentono l’uno per l’altro. L’ultima preghiera che Gesù offrì per i suoi discepoli prima del processo giudiziario fu che potessero diventare uno con Lui. Satana è determinato a contrastare questa unità, perché questa è la testimonianza più forte che si possa dare di Dio, infatti Dio inviò veramente suo Figlio a riconciliare il mondo col Cielo. VG 63.5

(Lettera 41, del 24 Febbraio 1903, diretta la Dott. F. E. Braucht di Chicago) VG 63.6