Volgi lo sguardo a Gesù

366/366

Dicembre 31—Amministratori della grazia di Dio

“Guarite gli infermi, mondate i lebbrosi, risuscitate i morti, scacciate i demoni; gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. Matteo 10:8 VG 373.1

Quelli che camminano nel sentiero stretto devono orientarsi con il Libro guida. Solamente così potranno arrivare alle porte della città di Dio. VG 373.2

Dio ha dato a uomini e donne doni preziosi. A diverse persone ha dato doni differenti. Non tutti hanno la stessa forza di carattere o la stessa profondità di conoscenza, ma ognuno deve usare i suoi doni al servizio del Maestro, non importa quanto piccolo possa sembrare questo dono. Il fedele amministratore usa saggiamente i beni che gli sono stati affidati. VG 373.3

Le facoltà della mente e del corpo devono essere accuratamente conservate. I nostri doni non devono essere debilitati a causa dell',auto-indulgenza. Ogni facoltà deve essere preservata, affinché possa essere sempre pronta per un uso immediato. Nessuna parte dell',organismo fisico deve essere debilitata dall',abuso. Ogni arto, non importa quanto piccolo sia, ha influenza sul tutto. L',abuso di un nervo o muscolo diminuisce l',utilità di tutto il corpo. Quelli per cui Cristo diede la sua vita dovrebbero conformare le loro abitudini e pratiche alla volontà di Dio. VG 373.4

La Parola dichiara: “L',anima che pecca, morrà” (Ezechiele 18: 20). Ma Dio non vuole la morte di nessuno. Ad un costo infinito proporzionò all',uomo una seconda opportunità. “Perché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo Figlio unigenito, affinché chiunque crede in lui, non si perda, ma abbia la vita eterna” (Giovanni 3: 16). VG 373.5

Chi ha ricevuto la luce della verità per questo tempo non dovrebbe unirsi strettamente a Dio, usando le sue capacità affinché l',opera di salvezza delle anime possa avanzare? Chi comprende le Scritture,non dovrebbe impartire la conoscenza che gli fu data, a quelli che non conoscono la verità? VG 373.6

Su ogni credente della verità presente, riposa la responsabilità di lavorare per i peccatori. Dio indica loro la sua opera speciale: proclamare il messaggio del terzo angelo. Devono dimostrare la loro stima per il grande Dono di Dio, dedicandosi all',opera per la quale Cristo diede la sua vita. Devono essere amministratori della grazia di Dio, ministrando ad altri le benedizioni che furono loro concesse. VG 373.7

Chi ha ricevuto consolazione nella Parola di Dio deve condividerlo con gli altri. Solamente così potrà continuare a ricevere consolazione. VG 373.8

(Manoscritto 147, del 31 Dicembre 1903, “Il sentiero stretto”) VG 373.9

* * * * *