Volgi lo sguardo a Gesù

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Dicembre 27—Pregate: sia fatta la tua volontà

“C’è tra voi qualcuno infermo? Chiami gli anziani della chiesa, ed essi preghino su di lui, ungendolo di olio nel nome del Signore, e la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo ristabilirà; e se ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati”. Giacomo 5:14,15 VG 369.1

Pregando per i malati, non è segno d’incredulità dire: “Se è per la tua gloria, fa’ questo per noi, e ti loderemo e magnificheremo il tuo santo nome.” . . Come non c’è potere risanatore in nessun essere umano, dobbiamo affidarci a Dio, che ci ama e diede sé stesso per noi. Sia nella vita e sia nella morte siamo del Signore. Abbiamo un Redentore pietoso, amoroso e compassionevole che ci ama e ci benedice. Egli non ci lascerà né ci abbandonerà. Colui che conosce la storia presente e futura, farà tutto quello che è per il nostro bene e per la gloria del suo nome. . . VG 369.2

Gesù ci ama e ci benedice. La sua promessa è sicura. Manteniamoci fermi; facciamoci coraggio nel Signore. Egli è il nostro Soccorritore; è il nostro Redentore. . . Cristo è il Restauratore. Satana è il distruttore. Tutto quello che i mortali possono fare è seguire implicitamente la Parola del Signore. Questa è la parte che devono svolgere. Fallirà il Signore nel compiere la sua parte? Presentiamo le richieste davanti al trono della grazia, e poi aspettiamo con fiducia e speranza. . . VG 369.3

In tutte le mie richieste dico: “Oh, Signore, non si faccia la nostra volontà, bensì la tua.” Egli sa che non è una preghiera dubitativa, ma di perfetta fiducia. Il Signore conosce cosa è meglio per noi. . . Il nostro compito consiste nel pregare, credere e aspettare pazientemente perché Egli è il nostro Salvatore. La mia supplica è: “Oh, Dio, Dio vivente, manifestati. Fa’ conoscere il tuo potere al tuo popolo, in modo tale che questa malattia possa essere per il nostro bene e per la gloria del tuo nome”. Non c',è una sola fibra d’incredulità in questa preghiera, ma una perfetta sottomissione alla volontà di Dio che è così potente da salvare tutti quelli che credono in Lui. Non importa quanto discutibili siano le circostanze incluse nel caso, non ci preoccupiamo delle apparenze. Dio desidera che ci fidiamo implicitamente di Lui, e se è bene per noi e per la gloria del suo nome realizzare quello che gli chiediamo, lo farà. Dobbiamo aspettare. Il potere del Signore è illimitato. Noi, poveri mortali, dobbiamo purificare le nostre anime, affinché quando il Signore opera non sia per la nostra rovina. Questa è la ragione per la quale pochissimi malati guariscono. Se fossero guariti, si esalterebbero nella loro autostima. Dobbiamo imparare da Gesù a essere miti e umili di cuore, e troveremo riposo per le nostre anime. VG 369.4

Mai, né per un solo momento, dubitiamo dell’amore di Dio. Lui ci ama e ci fornisce prove del suo amore. Ringraziamo il nostro Padre celeste per il Salvatore compassionevole che può salvare tutti, anima e corpo. VG 369.5

(Lettera 127, del 27 Dicembre 1898, diretta agli sposi Wilson) VG 369.6