Volgi lo sguardo a Gesù

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Dicembre 2—Preghiera durante la notte

“Tu hai investigato il mio cuore, l’hai visitato di notte, mi hai provato e non hai trovato nulla, mi sono proposto di non peccare con la mia bocca” .Salmo 17:3 VG 344.1

Ieri notte [1º dicembre] ho avuto una grande esperienza. Mi parve di stare in una riunione nella quale vi erano numerose persone; molti erano credenti e alcuni, increduli. A un certo punto i presenti si divisero in vari gruppi piccoli. Io avevo un incarico speciale e ho diretto le mie interpretazioni ad alcuni che erano tentati dal nemico. Albergavano idee che non erano corrette, e che li conducevano a negare la verità. Il tempo in cui viviamo è un periodo di grande tentazione, nel quale esiste il pericolo di dare adito a suggerimenti e sentimenti erronei provenienti da spiriti seduttori, di unirci ad angeli malvagi, e di presentare tali idee come la verità presente. Si manifestava un profondo interesse nello studio delle Scritture. VG 344.2

Sentii un bisogno speciale di pregare; il pericolo in cui si trovavano queste anime era un peso troppo grande per me. Riversai il peso della mia anima davanti al Signore, intercedendo fervidamente affinché Dio rompesse il potere del nemico e ci liberasse, affinché le menti degli amati che erano tentati fossero liberate e la verità preziosa brillasse in mezzo alle tenebre morali. Presentai la mia supplica al Signore affinché venisse in aiuto del suo popolo e magnificasse la verità, affinché gli indifferenti non fossero ingannati durante questo periodo di grande pericolo. Presentai davanti al Signore la nostra grande necessità: che fosse concesso al suo popolo un aiuto speciale, in armonia con la stabilità dei suoi attributi [di Dio], affinché Egli operasse in nostro favore e rispondesse alle nostre preghiere per la gloria del suo nome. VG 344.3

Mi sentivo come se ogni volta mi elevavo a grande altezza. Intercedetti davanti a Dio affinché accettasse le nostre ferventi suppliche e permettesse che la sua verità per questo tempo, apparisse in tutta la sua dignità, la sua bellezza e la sua grazia salvifica; che così come spesso aveva fatto conoscere il suo amore ed il suo potere speciali, ed aveva permesso che la verità apparisse in tutta la sua forza e autorità, facesse conoscere un',altra volta la sua verità chiara e santa, senza miscuglio di erbacce. . . Continuai a intercedere, e sentii che il Signore si era compromesso con sé stesso. Si produsse la vittoria e mi svegliai annunciando in modo udibile, e con gioia, che il Signore ci aveva manifestato la sua grazia, la sua verità e la sua salvezza. Dai membri della mia famiglia seppi che la mia preghiera era stata pronunciata a voce alta mentre dormivo. VG 344.4

La preziosa bontà e l',amore di Dio verso di me mi diedero consiglio, forza e gioia. Sentii che dentro di me si rinnovavano la speranza e il coraggio perché la liberazione per le anime sarebbe arrivata. La Parola di Dio rimarrà eternamente e per sempre. VG 344.5

Manoscritto 177, del 2 Dicembre 1903”) VG 344.6