Volgi lo sguardo a Gesù

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Ottobre 25—Credete e riceverete

“Perciò vi dico: Tutte le cose che domandate pregando, credete di riceverle e le otterrete”. Marco 11:24 VG 306.1

Molti asseriscono che desiderano essere salvati, che desiderano essere figli e figlie di Dio, ma si lamentano di Dio nella forma più patetica, perché non sentono nel modo in cui credono di dover sentire. Dicono: “So che devo ringraziare molto. Il Signore mi ha benedetto molte volte; ma non posso sentire come vorrei. Non oso applicare a me stesso le promesse e dire che sono figlio di Dio. Penso che benedica gli altri. Penso che li riceverà; ma non io. Non posso credere che Lui perdoni i miei peccati.” Questo si può definire chiaramente come incredulità ed è peccato davanti a Dio, perché quelle persone disonorano il Signore e limitano il Santo d',Israele. Cristo è il loro Salvatore. VG 306.2

Egli si farà trovare da tutti quelli che lo cercano con tutto il cuore. Le buone promesse sono concesse alla sua chiesa e, se lei ha fatto i passi indispensabili nella conversione, se ha confessato apertamente Cristo, è parte del corpo di Cristo, una grande parte del tutto. L',ansietà, i dubbi e la sfiducia, dimostrano che lei non crede in Lui e che non si appropria delle sue promesse. Di conseguenza non ha consolazione, speranza e coraggio nel Signore che è suo privilegio e obbligo avere ogni ora del giorno e ogni giorno della settimana. Lei ama Gesù? Anela alla sua pace? Allora creda in Lui, e i desideri della sua anima saranno soddisfatti. . VG 306.3

Se nella sua anima lei alberga l’incredulità e i dubbi, e ricorre ad altri con i suoi lamenti, non ha scusa poiché, non c',è modo di giustificazione tenendo conto delle parole che Cristo le dirige. Sono colme di sollievo, piene di speranza e sicurezza per sempre. Se rifiuta le sue parole e abbandona le fresche nevi del Libano per cercare refrigerio nelle risorse umane, non avrà pace né consolazione, perché respinge l',aiuto che Dio le offre. VG 306.4

Il Signore dichiara che le porte dell',inferno non prevarranno contro la sua chiesa. Ogni membro sincero della chiesa può includersi in queste promesse e dire: “Appartengo al Signore. Nella sua forza sono invincibile.” Pertanto, non assuma un atteggiamento pietoso né rappresenti male il nostro Signore, comportandosi come se Egli l',avesse insultata facendogli promesse che non adempie, come se stesse vivendo in un momento difficile e fosse abbandonato completamente per lottare solo contro i poteri delle tenebre. VG 306.5

Egli afferma: Non vi lascerò orfani; tornerò a voi” (Giovanni 14: 18). . . Crede personalmente in queste parole? O considera che siano racconti infondati? Ad esse si afferri per fede, e li accetti e si rallegri in esse? VG 306.6

Questo è mangiare la carne e bere il sangue del Figlio di Dio. VG 306.7

(Manoscritto 42, del 25 Ottobre 1890 “Diario”) VG 306.8