Volgi lo sguardo a Gesù

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Ottobre 21—Egli deve crescere

“È necessario che Lui cresca, e che io diminuisca”. Giovanni 3:30 VG 302.1

In una certa occasione i governanti ebrei inviarono messaggeri a Giovanni Battista per scoprire: “Tu, chi sei?”. . . Egli disse: “Io sono la voce di uno che grida nel deserto: Raddrizzate la via del Signore, come disse il profeta Isaia” (Giovanni 1: 19, 23). . . VG 302.2

Nessuno che abbia ascoltato le parole di Giovanni e abbia notato la serietà della sua condotta, poté dubitare che si riferiva al Cristo promesso al mondo da tanto tempo. . . Moltitudini accettavano la predicazione di Giovanni, e lo seguivano di luogo in luogo. Molti albergarono nei loro cuori la speranza che egli fosse il Messia. Ma, man mano che vedeva che il popolo si volgeva a lui, cercava di dirigere le loro menti verso colui che veniva. . . Ora, giustamente prima della venuta di Cristo sulle nuvole del cielo, si deve compiere un’opera come quella che realizzò Giovanni Battista. Il Signore chiama uomini che preparino un popolo che sia fermo nel gran giorno del Signore. Il messaggio che precedette il ministero pubblico di Cristo fu: “Pentitevi, pubblicani e peccatori; pentitevi, farisei e sadducei; pentitevi, perché il regno dei cieli si è avvicinato” (vedasi Matteo 3: 2). Come popolo che crede nella prossima manifestazione di Cristo, abbiamo un messaggio da dare: “Preparavi per andare incontro al vostro Dio.” Il nostro messaggio deve essere così diretto come lo fu quello di Giovanni. Rimproverò il re per la sua iniquità. Malgrado rischiasse costantemente la sua vita, non vacillò nel dichiarare la Parola di Dio; e la nostra opera in questi tempi si deve realizzare con la stessa fedeltà. VG 302.3

Al fine di dare un messaggio come quello che diede Gesù, dobbiamo avere un',esperienza spirituale come la sua. La stessa opera deve essere elaborata in noi. Dobbiamo contemplare Dio, e facendolo, perderemo di vista l',io. VG 302.4

Giovanni aveva i difetti e le debolezze tipici dell',umanità, ma il tocco dell',amore divino l',aveva trasformato. Quando i suoi discepoli, dopo che il ministero di Cristo era cominciato, si lamentarono che tutti gli uomini stavano seguendo un nuovo maestro, il Battista dimostrò chiaramente quanto comprendeva la sua relazione col Messia, e quanto gioiosamente dava il benvenuto a chi aveva preparato la strada. VG 302.5

“È necessario che egli cresca, e che io diminuisca” (Giovanni 3: 30). Per fede vedendo il Redentore, Giovanni si era alzato all',altezza dell',abnegazione. Non cercò di attrarre gli uomini verso sé stesso, bensì di elevare sempre di più verso l’alto i loro pensieri, affinché si trattenessero sull',Agnello di Dio. . . VG 302.6

Quelli che sono fedeli alla chiamata di Dio come suoi messaggeri, non procacceranno il proprio onore. L',amore dell',io sarà assorbito dall',amore per Cristo. Riconosceranno che è la sua opera a proclamare, come lo fece Giovanni Battista: “Ecco l',Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo.” Innalzeranno Gesù, e con Lui l',umanità sarà innalzata. VG 302.7

(Manoscritto 113, del 21 Ottobre 1907 “Non giudicate”) VG 302.8