Volgi lo sguardo a Gesù

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Ottobre 16—Rimanete in Cristo

“Dimorate in me ed io dimorerò in voi, come il tralcio da sé non può portare frutto, se non dimora nella vite, così neanche voi se non dimorate in me”. Giovanni 15:4 VG 297.1

Cristo permette che le afflizioni perseguitino i suoi seguaci affinché possano essere guidati a cercare il Signore più fervidamente. Pertanto quando sopravvengono le prove, non pensino che il Signore sia loro nemico. Egli è motivato a causa della purificazione. Non desidera che essi si scoraggino, ma li prova per vedere se gli saranno fedeli e se si comporteranno prudentemente in qualunque circostanza. Non desidera separarli, bensì avvicinarli al Signore. In Dio si trova l',unica speranza del cristiano in tempi di perplessità. VG 297.2

Non parlino con gli altri delle loro tribolazioni, perché anche gli altri hanno abbastanza da sopportare da parte loro, e i nostri amici umani non possono sempre capire. È loro privilegio accorrere all',Unico che capirà sempre, perché la Sua vita sulla terra fu di costanti prove e perplessità, sopportate senza difetto né peccato. . . VG 297.3

Non è sufficiente che ogni tanto preghino, e si comportino con giustizia. Devono possedere gli attributi che Cristo, abitando in loro, svilupperà continuamente nelle loro vite. VG 297.4

Quanti di noi vivono questa esperienza? Ciononostante possiamo averla e, avendola, saremo la gente più felice sulla faccia della terra. Con la parola di Cristo che dimora in noi, daremo prova che abbiamo ricevuto totalmente Colui che visse una vita senza peccato nella sua umanità. Nella forza della divinità vinceremo ogni tendenza al male. . . VG 297.5

La differenza tra il carattere di Cristo e quello degli altri uomini che vissero ai suoi giorni era completamente differente; e per questa differenza il mondo l',odiava. Lo odiava per la sua bontà e la sua stretta integrità. E Cristo dichiarò che quelli che avrebbero evidenziato le stesse qualità sarebbero stati odiati nello stesso modo. Man mano che ci avviciniamo alla fine del tempo questo odio verso i seguaci di Gesù continuerà a crescere sempre di più. Cristo prese su di sé l’umanità e si caricò dell’odio del mondo per mostrare agli uomini e alle donne che potevano vivere senza il peccato, che le loro parole, le loro azioni e il loro spirito potevano essere consacrati a Dio. Possiamo essere dei cristiani perfetti se manifestiamo questo potere nelle nostre vite. Quando la luce del Cielo riposa continuamente in noi, rappresenteremo Cristo. Fu la giustizia rivelata nella sua vita quello che lo differenziò dal mondo e provocò il suo odio…. Le parole di Cristo sono dirette al suo popolo in tutti i tempi: a noi, a coloro che hanno raggiunto la fine dei secoli. VG 297.6

(Manoscritto 97, del 16 Ottobre 1909, “Io sono la vera vita” sermone predicato a San Josè, California, EE. UU.) VG 297.7