Volgi lo sguardo a Gesù

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Settembre 10—Una vita di continua vittoria

“Perché così vi sarà ampiamente concessa l’entrata nell’eterno Regno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo”. 2 Pietro 1:11 VG 261.1

Abbiamo bisogno di concezioni santificate e anche una lingua santificata. La nostra opera consiste nel confrontarci con la mansuetudine di Cristo per essere amabili, teneri e cortesi. Il Signore non accetterà l’opera di nessun uomo a meno che la realizzi con tenerezza, amore e cortesia. Lui non ci ha posto come sovrani affinché dominiamo dispoticamente il suo patrimonio. Che gli altri siano ispirati da Cristo, nello stesso modo come desideriamo esserlo noi. VG 261.2

Notte dopo notte mi furono presentate delle scene, dei piccoli gruppi che supplicavano Dio. Egli mostrava loro degli idoli che erano stati accarezzati. Alcuni li abbandonavano, e altri no. Ma la luce del cielo risplendeva sui visi di quelli che si separavano dai loro idoli. Allora gli si mostravano altri idoli, e nuovamente alcuni rinunciavano a essi. Ma la luce del Cielo risplendeva su quelli che abbandonavano tutto per Cristo. VG 261.3

Desideriamo ricevere la pienezza di quello che il Signore ha per noi in questi giorni quando l’inquietudine cresce così rapidamente. Stiamo imparando la lezione, che nella misura che vedremo l’aumento della malvagità, allo stesso modo veramente dovremo crescere in giustizia? Ci rendiamo conto che dobbiamo crescere nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore, che già dovremmo vivere nel piano di addizione. “Aggiungete alla vostra fede la virtù, alla virtù la conoscenza, alla conoscenza la continenza, alla continenza la pazienza, alla pazienza la pietà, e alla pietà l’amor fraterno, e all’amor fraterno la carità. Perché se queste cose abbondano in voi, non vi renderanno oziosi e sterili nella conoscenza del Signore nostro Gesù Cristo. Ma colui che non ha queste cose ha la vista corta, è cieco, avendo dimenticato la purificazione dei suoi vecchi peccati. Pertanto, fratelli, cercate di essere fermi nella vostra elezione e vocazione; perché facendo queste cose non cadrete giammai. Perché in questo modo vi sarà copiosamente concessa l’entrata nel regno eterno del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo” 2 Pietro 1:5-11. VG 261.4

Qui si presenta qual è la polizza d’assicurazione della nostra vita eterna. Faremo bene ad assicurarci se viviamo in questo piano di addizione, e Dio opererà per noi il piano di moltiplicazione. Lui moltiplicherà in noi la pace e la grazia. Fissiamo i nostri occhi sulla croce del Calvario, e guardiamo al sacrificio di Cristo per assicurarci questa polizza d’assicurazione di vita, “perché facendo queste cose non cadrete giammai, perché in questo modo vi sarà concessa ampia e generosa entrata nel regno eterno del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo” (versetti 10-11). VG 261.5

(Manoscritto 73, del 10 Settembre 1906, “L’opera in Mountain View”) VG 261.6