Volgi lo sguardo a Gesù

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Agosto 10—Abbiamo Bisogno di parole di Grazia

“E tutti gli rendevano testimonianza e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca”. Luca 4:22 VG 230.1

Questa mattina il mio cuore è stato attratto da Dio in un fervente desiderio dell',anima, attraverso la guida dello Spirito Santo. Quali parole posso esprimere affinché siano apprezzate e comprese? Quando Cristo venne in questo mondo, agli scribi e ai farisei disse: “Perché non capite le mie parole e non gli date il giusto valore?” Costantemente davano la loro interpretazione alle semplici verità che scaturivano dalla sua bocca... Con chiarezza e potenza pronunciò le parole che poi sarebbero arrivate fino al nostro tempo, come un tesoro di bontà. Quanto preziose erano e com’erano incoraggianti! Dalle sue labbra divine fluirono con pienezza e sicurezza copiose benedizioni le quali mostrarono che Lui era la fonte di ogni benignità, e che era sua prerogativa benedire e impressionare le menti di tutti i presenti. Egli si dedicò alla sua giurisdizione particolare, sacra, e i tesori dell',eternità erano ai suoi ordini. Avendoli a disposizione, non conobbe limiti. Per Lui non costituiva un furto, agire per incarico di Dio. Con le sue benedizioni raggiunse coloro che dovevano integrare il suo regno in questo mondo. Da ogni benedizione essenziale trasse gioia e felicità per ogni anima, e davanti a quella grande moltitudine presentò le ricchezze della Grazia del Cielo, i tesori accumulati del Padre Eterno...In certe occasioni Cristo parlò con tale autorità che le sue parole arrivarono con forza irresistibile, con uno schiacciante senso di grandezza, e gli agenti umani si riducevano al nulla, nei confronti di chi stava loro di fronte. Si sentivano profondamente commossi. Le loro menti erano impressionate dalle realtà che Lui ripeteva, ordine dato dalla gloria più eccelsa. Intanto convocava il mondo affinché lo ascoltasse, essi restavano affascinati e incantati, e la convinzione penetrava nelle loro menti. Ogni parola aveva il suo posto, e gli uditori credevano e ricevevano le parole alle quali non potevano resistere. Per gli uditori, ogni frase che pronunciava era la vita di Dio. Diede prova che era la Luce del mondo e l',Autorità della chiesa, e reclamò sopratutto la preminenza. “E la Parola si è fatta carne, e abitò tra noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell',Unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e verità. Giovanni testimoniò di Lui e gridò dicendo: “Questi è colui del quale dicevo: Colui che viene dopo di me mi ha preceduto, perché era prima di me” (Giovanni 1:14-15). Sì, esisté prima di Giovanni. Nascosto nella nuvola di giorno e nella colonna di fuoco di notte, guidò i figli d',Israele attraverso il deserto. ” E noi tutti abbiamo ricevuto dalla sua pienezza, grazia sopra grazia” (Giovanni 1:16). VG 230.2

(Manoscritto 115, del 10 Agosto 1905, “Un Salvatore divino”) VG 230.3