Volgi lo sguardo a Gesù

Aprile 28—Prendete il calice della salvezza

“Io alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome dell’Eterno”. Salmo 116:13 VG 126.1

Lei ha sbagliato? Vada da Gesù, e chieda che la perdoni e poi creda che Lui lo farà. “Se confessiamo i nostri peccati, Egli è fedele e giusto da perdonare i nostri peccati, e purificarci da ogni iniquità” (1 Giovanni 1:9). Chieda al Signore di perdonare i suoi errori, e poi gioisca in Lui. VG 126.2

Lamentarsi in continuazione per i suoi difetti non l’aiuterà minimamente. Parli con Cristo e gli dica: ” Signore, la mia anima impotente la consegno solo a te. Non mi preoccuperò più, perché tu hai detto:” Chiedete, e vi sarà dato” . Creda che lo riceverà. Creda che il suo Salvatore è compassionevole, pieno di tenerezza, pietà e amore. Non permetta che i piccoli contrattempi la turbino. Il Signore permette che lei incorra in piccoli errori col fine di salvarla dal commetterne altri ancora più grandi. VG 126.3

Faccia la sua parte nell’aiutare sé stessa, come tutti quelli che saranno benedetti devono farlo. Creda che Cristo l’aiuterà. Rifiuti di pronunciare una sola parola d’incredulità. Quando il nemico le dice che il Signore l’ha abbandonata, gli risponda che lei sa che non è così, perché Cristo ha detto: Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori al pentimento” (Matteo 9:13)…… VG 126.4

Invece di lamentarsi per la sua debolezza, ed esprimersi con incredulità e sentire che stanno approfittando di lei, inizi a cantare. Parli della misericordia e dell’amore di Dio. A tutti coloro che stanno lavorando e portano pesi, Cristo fa questo invito: “Venite a me… ed io vi darò riposo. Portate il mio giogo su di voi, e imparate da me, che io sono mansueto e umile di cuore; e troverete riposo per le vostre anime; perché il mio giogo è dolce, e il mio carico leggero” (Matteo 11: 28-30). Questa è la lezione che Cristo desidera che Lei impari, e imparandola troverà riposo. . . VG 126.5

Studi la vita di Cristo quando visse su questa terra. Non trascurò il dovere più semplice e più piccolo che ricadde su di Lui. La perfezione caratterizzò tutto quello che fece. VG 126.6

Guardi a Gesù per ricevere aiuto e questo l',abiliterà per realizzare i suoi doveri giornalieri con la grazia e la dignità di chi sta cercando una corona di vita immortale. VG 126.7

Soffermiamoci sulla grandezza della vita di Cristo. Parliamo delle grandi cose che Egli realizzò, dei miracoli che compì, come quando calmò le acque tempestose, aprì l’udito ai sordi e resuscitò i morti….. ma la sua attenzione per le cose piccole è una prova ancora più grande della sua grandezza e della sua compassione. VG 126.8

(Lettera 72, del 28 Aprile 1903, diretta a una sorella del Maine, Stati Uniti) VG 126.9