I tesori delle testimionianze 1

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Capitolo 72: La potenza della preghiera

Con quanta tenerezza e quanta bontà il nostro Padre celeste tratta i suoi figli! Egli li preserva da migliaia di pericoli, di cui non si rendono conto, e li protegge dalle sottili tentazioni di Satana. Non siamo consapevoli di quest’opera che viene svolta dagli angeli a causa dei limiti dei nostri sensi. Non cerchiamo di comprendere e di apprezzare la costante e vigile premura che il nostro Padre celeste ha per noi e non gli siamo grati per le tante benedizioni che ci elargisce. TT1 246.1

I giovani ignorano i pericoli a cui sono esposti quotidianamente e non potranno mai conoscerli tutti. Però se sono vigilanti e pregano, Dio renderà sensibile la loro coscienza e conserverà lucide le loro percezioni, affinché possano distinguere l’opera del nemico e resistere ai suoi attacchi. Ma molti giovani hanno ceduto per tanto tempo alle loro inclinazioni e la parola “dovere” è per loro del tutto priva di significato. Essi non si rendono conto degli obblighi santi ed elevati che devono assolvere in favore degli altri e alla gloria di Dio e quindi li trascurano completamente. TT1 246.2

Se i giovani potessero comprendere la necessità di ricevere la forza che viene da Dio per resistere alle tentazioni di Satana, otterrebbero grandi vittorie e farebbero preziose esperienze nella lotta in cui è impegnato ogni cristiano. Pochi giovani pensano all’esortazione dell’apostolo Pietro: “Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno a guisa di leon ruggente cercando chi possa divorare. Resistetegli stando fermi nella fede, sapendo che le medesime sofferenze si compiono nella vostra fratellanza sparsa per il mondo”. 1 Pietro 5:8, 9. Giovanni, vedendo in visione il potere che Satana esercita sugli uomini, esclamò: “Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi. Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è disceso a voi con gran furore, sapendo di non aver che breve tempo”. Apocalisse 12:12. TT1 246.3

L’unica salvaguardia per i giovani è la vigilanza costante e l’umile preghiera. Essi non devono illudersi all’idea di essere cristiani e quindi poter fare a meno di queste cose. Satana nasconde le sue tentazioni e le sue insidie sotto le migliori apparenze, esattamente come fece quando, nel deserto, si avvicinò a Gesù. Egli apparve allora come un angelo del cielo. Il nostro avversario si accosterà a noi come un messaggero celeste e l’apostolo raccomanda la temperanza e la vigilanza come nostra unica salvaguardia. I giovani che si lasciano sopraffare dalla trascuratezza e dalla frivolezza, e non si curano dei loro doveri come cristiani, diventano le vittime delle tentazioni del nemico, invece di vincerle come ha fatto il Cristo. TT1 246.4

Il servizio per il Cristo non è un peso per chi si è consacrato a Dio. L’ubbidienza al nostro Salvatore non ci priva della nostra felicità sulla terra, né riduce le vere gioie di questa vita: essa ha il potere di purificare e nobilitare il nostro carattere. TT1 246.5

Lo studio quotidiano delle preziose parole di vita contenute nella Bibbia rafforza le nostre facoltà mentali e ci permette di conoscere le grandi e gloriose opere di Dio nella natura. Mediante lo studio delle Scritture impariamo a conoscere come vivere per poter godere di una felicità più pura e più grande. Lo studioso della Bibbia è anche arricchito dalle prove scritturali che gli permettono di affrontare i dubbi degli increduli e di eliminarli tramite la luce della verità. Coloro che hanno approfondito lo studio delle Scritture possono resistere alle tentazioni di Satana, sono pronti per compiere ogni buona opera e rispondere a chiunque chiederà le ragioni della loro speranza... TT1 247.1

Mentre voi pregate, cari giovani, per non essere indotti in tentazione, ricordatevi che la vostra opera non finisce con la preghiera. Dovete rispondere alla vostra stessa preghiera resistendo, fin dove vi è possibile, alla tentazione e lasciando alla cura di Gesù ciò che non potete fare da soli. Non sarete mai troppo vigilanti nelle vostre parole e nelle vostre azioni se volete avere la certezza che il nemico non trovi in voi nessuna occasione per tentarvi. Molti dei nostri giovani non contrastano l’azione di Satana. Con la Parola di Dio come guida e con Gesù come Maestro possiamo comprendere quali siano le esigenze di Dio e quali possano essere le astuzie di Satana. In questo modo non saremo sopraffatti dalla tentazione. Quando ci lasciamo pienamente guidare dallo Spirito non sarà affatto difficile ubbidire alla volontà di Dio. TT1 247.2